
Le Terme in Maremma. L’intero territorio toscano è ricco di acque calde e zone termali antiche e famose.
La Maremma ne conta alcune che sono diventate risorsa di fama mondiale.
Saturnia
Le Terme di Saturnia sono meta di villeggiatura sin dall’epoca etrusco-romana. Nella zona del Tufo lungo la via Clodia, le terme devono il loro nome alla leggenda secondo cui il dio Saturno, adirato con gli uomini, scagliò un fulmine che fece scaturire una sorgente di acqua calda e sulfurea. Ancora oggi l’acqua sgorga a 37° formando il ruscello Gorello che a valle forma una cascata per confluire nel torrente Stellata. Le Cascate del Mulino, con le scenografiche piscine naturali sono tra le attrazioni più fotografate della Maremma Toscana e sono state riconosciute come “Le Migliori Terme Libere al Mondo” da Lonely Planet.
Petriolo
Lungo il corso del torrente Farma, al confine tra le province di Siena e Grosseto, scaturisce, alla temperatura di 43 gradi, un’acqua sulfurea ricca di sali e dalle molteplici proprietà terapeutiche. Le Terme del Petriolo, conosciute fin in epoca etrusca e romana, durante il Rinascimento furono molto frequentate dai Medici e dalle famiglie nobiliari dell’epoca che raggiungevano la Toscana da tutta Italia per goderne delle proprietà benefiche. Queste acque iper termali confluiscono nelle incontaminate e fresche acque del Farma raggiungendo così temperature più tollerabili che ne consentono la libera fruizione all’interno di vasche naturali in mezzo alla natura.
Calidario
All’interno del Golfo di Follonica, verso la val di Cornia lungo la via Aurelia le Terme del Calidario sono facilmente raggiungibili dalle strutture BeVedetta per una giornata di relax in tutte le stagioni. Le acque termali, anticamente conosciute come Aquae Populoniae, sgorgano alla temperatura di 36 °C e formano una grande piscina attrezzata di tutti i servizi. Oltre alla sorgente storica, il Calidario propone Thermarium, una moderna SPA con sauna, bagno turco e altri svariati servizi wellness.